venerdì 24 febbraio 2012

TRADING

E' da qualche giorno che lo seguo, vediamo se forma una "reversal bar " in chiusura per provarci.
Mercati permettendo ovviamente.Bye

GRECIA


Fonte Rischio Calcolato :  
Dedico questo breve articolo alle anime belle dedite a dispensare solidarietà con il culo degli altri.
Se per nostra disgrazia, il così detto piano di salvataggio greco da 130 miliardi dovesse trovare attuazione sapete quanto costerà a noi cittadini italiani?
Vi prego di considerare questo breve stralcio tratto dal Sussidiario.it:   FINANZA/ 1. Forte: ecco quanto costa all’Italia il salvataggio della GreciaIl nuovo piano di aiuti in favore della Grecia, varato nella notte tra lunedì e martedì dall’Eurogruppo, rischia di un avere un duplice costo per l’Italia. A segnalarlo è l’economista, ed ex ministro delle Finanze, Francesco Forte: «Se l’Italia, come è altamente probabile che sia, verrà chiamata a dare il suo contribuito ad Atene attraverso il Fondo salva-Stati, dovrà versare il 17% di un importo che va dai 115 ai 130 miliardi di euro, cioè circa 20 miliardi. Il problema è che questo comporterà per noi un duplice costo». 
Ci spieghi meglio
 
L’Italia ha già contribuito al precedente prestito concesso alla Grecia. E già allora quell’importo è andato ad accrescere il nostro indebitamento. Con questa nuova tranche, che è di un importo superiore all’1% del Pil, rischiamo di vedere salire il nostro rapporto debito/Pil oltre il 121%. Si tratta di soldi che con tutta probabilità recupereremo, ma resta il fatto che non si tratta di un buon segnale in vista del Fiscal Compact che ci impone un rientro graduale verso il 60%.
C’è un modo per evitare questo effetto?
Basterebbe riconoscere che dal punto di vista contabile si tratta di una partita di giro, perché a quella uscita corrisponde anche un credito della stessa natura. Se si utilizzasse il sistema americano di calcolo del debito, il problema non ci sarebbe. Penso quindi che il governo italiano dovrebbe esplicitamente chiedere che la quota versata non venga considerata nel computo del debito pubblico……..
Mario Monti ci sta massacrando di tasse per mantenere i livelli criminali di spesa pubblica dello stato, e poi che fa? Aumenta di un altro 1% le uscite per buttarle nel cesso in Grecia? Anzi peggio, per fare rimborsare ai greci il debito in favore delle banche?
Stiamo scherzando.
Nell’intervista al sussidiario l’ex Ministro Francesco Forte fa l’ipotesi di considerare questi aiuti come una partita di giro…… come se la Grecia fosse grado di restituire i prestiti ricevuti. Sono balle, questo piano non funzioerà esattamente come non ha funzionato quello precedente. La Grecia semplicemente non ha un sistema economico in grado di sostenere la spesa attuale (vi ricolrda nulla…della serie non siamo la Grecia).
Il debito pubblico greco non centra nulla, anche facendo sparire l’intero debito greco, Atene per mantenere il carrozzone pubblico e il tenore di vita a cui i greci sono abituati (ed è questo il vero dramma) dovrebbe COMUNQUE fare altro debito.
I greci non saranno MAI in grado di restituire un singolo centesimo di quanto gli verrà prestato. Dunque quei soldi glieli stiamo R-E-G-A-L-A-N-D-O.
E’ giusto? Non ho alcuna difficoltà a dirvi che per me non solo è sbagliato ma è anche immorale.



giovedì 23 febbraio 2012

BEE TEAM

Analizzo velocemente il tittolo BEE TEAM dell'amico Not. Interpreto la discesa di ieri come un ritest della precedente resistenza in area 0,32 per cui è possibile una ripresa dei corsi . Volumi esplosi sulla rottura mentre in netto calo sulla discesa . Titolo sottile da monitorare attentamente .

mercoledì 22 febbraio 2012

MERCATI


E finalmente il tappo su un titolo che avevo segnalato in dicembre è saltato, vedi http://antipaticx.blogspot.com/2011/12/idea-di-trading.html e grazie alle dritte di http://www.pillolediborsa.it/  siamo andati in acquisto lunedì e chiuso ieri con un'ottimo profitto. Altro titolo che si provvederà a liquidare è Mps  siamo ad un passo dal target di area 0,40.
Un 16% in due-tre giorni ,come si suol dire,"non ci sputo sopra".
E un grazie và ad Emanuele.

martedì 21 febbraio 2012

ENNESSIMA PRESA PER IL C......

Rai di nuovo al centro delle polemiche, non per Sanremo e Celentano, ma per l'ennesima presa per i fondelli verso le imprese che dovranno versare un canone annuo a partire da 200euro solo perchè possiedono un pc o uno smartphone.
Se io impresa utilizzo il pc per lavoro o amministrazione non vedo il motivo per cui debba subire una tassa ingiusta visto tra l'altro che se lavoro non posso guardare Mamma Rai.
A me sembra l'ennesimo balzello per spremere le aziende per bene, che tra le altre cose sono già super tassate da un fisco pressante.
E poi si lamentano perchè le aziende delocalizzano. Bye

domenica 19 febbraio 2012

MERCATI


Mercato italiano che dopo una veloce correzzione in area 16150 riparte verso l'alto e come da grafico siamo nuovamente a ridosso della media a 200 periodi che in precedenza aveva respinto l'indice.
Area 16645 è il muro da sfondare e le aspettative sulla Grecia possono fare da detonatore.
Sarà la volta buona ??????  L'obbiettivo rimane sempre area 17000p.
Finmeccanica :  Rotto finalmente il trading range che la accompagnava da qualche settimana con un rialzo esplosivo del 15% .
Come sapete sono long da 3,40 per cui aggiorno lo stop ad area 3.90 . Obbiettivo area 4,40 a chiudere il "buco" ancora aperto.
Ormai chiudere in perdita è impossibile. Dio come amo il trading-range !!! (quando và nella direzione giusta)

venerdì 17 febbraio 2012

MALAFFARE E CORRUZZIONE

Come ben noto e riportato da tutti i media nazionali, ha fatto quasi scalpore la notizia che la Corte dei Conti  abbia dichiarato " “60 MLD L’ANNO SONO I NUMERI DELLA PIAGA SOCIALE E DELLA CORRUZIONE: illegalità, corruzione, malaffare sono fenomeni ancora notevolmente presenti nel Paese e le cui dimensioni, presumibilmente, sono di gran lunga superiori a quelle che vengono, spesso faticosamente, alla luce”.
E aggiugo io "ma dove c....o hanno vissuto fino adesso?" Come si suol dire dalle mie parti " la corte dei conti ha scoperto l'acqua calda".
E' ormai noto a tutti come malaffare e corruzione  siano strettamente legati alla politica in un legame quasi indissolubile e la riprova sono i recenti casi nel PD con Penati e Lusi per l'ex Margherita.
Alle prossime elezioni ricordate chi state votando e fate mente locale , per aiutarvi incollo la lista dei parlamentari indagati  per corruzzione o rati vari mai punti.
Pazienza perchè lal ista è bella lunga e i personaggi vari.

ABRIGNANI Ignazio (PDL) – indagato per dissipazione post-fallimentare
Giulio (Sen. a vita) – condannato per associazione a delinquere (l’associazione mafiosa è stata inserita nel codice solo dopo l’epoca dei fatti contestati), prescritto
Silvio (PDL) – 2 amnistie (falsa testimonianza P2, falso in bilancio Macherio); 2 assoluzioni per depenalizzazione del reato (falso in bilancio All Iberian, Sme-Ariosto); 8 archiviazioni (6 per mafia e riciclaggio, 2 per concorso in strage); 6 prescrizioni; 3 processi in corso (frode fiscale Mediaset, corruzione in atti giudiziari Mills, frode fiscale e appropriazione indebita Mediatrade)
BERRUTI Massimo Maria (PDL) – condannato per favoreggiamento
BOSSI Umberto (Lega Nord) – condanne per finanziamento illecito, istigazione a delinquere, vilipendio della bandiera
BRAGANTINI Matteo (Lega Nord) – condannato in appello per propaganda razziale
BRANCHER Aldo (PDL) – condannato in primo grado e appello per falso in bilancio e finanziamento illecito al psi. Il primo reato prescritto, il secondo depenalizzato. Indagato per ricettazione
BRIGANDI’ Matteo (Lega Nord) – condannato in primo grado per truffa aggravata alla regione Piemonte
BRIGUGLIO Carmelo (PDL) – vari processi a carico (truffa, falso, abuso d’ufficio), alcuni prescritti, alcuni trasferiti ad altri tribunali ed in seguito assolto
CALDEROLI Roberto (Lega Nord) – indagato per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale prescritto, indagato per associazione antinazionale reato poi dichiarato incostituzionale
CAMBER Giulio (PDL) – condannato in via definitiva per millantato credito
CANTONI Giampiero (PDL) – patteggia per corruzione e bancarotta fraudolenta
CAPARINI Davide (Lega Nord) – resistenza a pubblico ufficiale prescritto
 CASTAGNETTI Pierluigi (PD) – rinviato a giudizio per corruzione, prescritto
CASTELLI Roberto (Lega Nord) – indagato per abuso d’ufficio patrimoniale, il Senato vota totale immunità
CATONE Giampiero (PDL) – rinviato a giudizio per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata, false comunicazioni sociali, bancarotta fraudolenta pluriaggravata e estorsione
CESA Lorenzo (UDC) – condannato in primo grado per corruzione aggravata, condanna annullata in appello per incompatibilità del GIP, indagato per truffa e associazione a delinquere
CIARRAPICO Giuseppe (PDL) – condannato per truffa aggravata e continuata ai danni di INPS e INAIL, multa per violazione legge tutela “lavoro fanciulli e adolescenti”, condannato per falso in bilancio e truffa, condanna per diffamazione, condannato per bancarotta fraudolenta, condannato per finanziamento illecito, condannato per il crac “valadier”, condannato in appello per assegni a vuoto e in seguito reato depenalizzato, condanna in primo grado per abuso ed in seguito prescritto, condannato per truffa e violazione della legge sulle trasfusioni, rinviato a giudizio per ricettazione, indagato per truffa ai danni di palazzo Chigi
CICCHITTO Fabrizio (PDL) – Il suo nome compare nelle liste della loggia massonica P2: fascicolo 945, numero di tessera 2232, data di iniziazione 12 dicembre 1980. All’epoca della scoperta degli elenchi Cicchitto era deputato e membro della direzione del Psi. è uno dei pochi ad aver ammesso di aver sottoscritto la domanda di adesione.
COMINCIOLI Romano (PDL) – rinviato a giudizio per false fatture e bilanci truccati, reati poi depenalizzati.
CRISAFULLI Vladimiro (PD) – Ex sindaco di Enna e uomo forte dei Ds siciliani, è sotto inchiesta insieme a Totò Cuffaro per violazione di segreto d’ufficio nell’inchiesta su Messina Ambiente. Ë stato indagato dalla procura di Caltanissetta per concorso esterno in associazione mafiosa. Indagine archiviata nel febbraio 2004
CUFFARO Salvatore (UDC) – condannato per favoreggiamento
CUSUMANO Stefano (Udeur) – Arrestato nel 1999 a Catania con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e turbativa d’asta. Oggi resta sotto processo, con la sola accusa di turbativa d’asta, per gli appalti del nuovo ospedale Garibaldi di Catania. È senatore della Repubblica.
D’ALEMA Massimo (PD) – finanziamento illecito accertato, prescritto
DE ANGELIS Marcello (PDL) – condannato per banda armata e associazione eversiva
DE GREGORIO Sergio (PDL) – indagato per riciclaggio e favoreggiamento della camorra, corruzione, concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al riciclaggio
DELFINO Teresio (UDC) – Sottosegretario del governo Berlusconi, ha ricevuto un avviso di garanzia nell’inchiesta sui fondi dell’Enoteca d’Italia.
DELL’UTRI Marcello (PDL) – condannato per false fatture e frode fiscale, condannato in appello per tentata estorsione mafiosa, condannato in secondo grado a 7 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.
DEL PENNINO Antonio (PDL) – Nel luglio 1994 ha patteggiato una pena di 2 mesi e 20 giorni (convertita nella sanzione di 4 milioni) nel processo per le tangenti Enimont. A ottobre 1994 altro patteggiamento: di una pena di 1 anno, 8 mesi e 20 giorni per tangenti relative alla Metropolitana milanese. Il 25 gennaio 2000 la settima sezione penale del tribunale di Milano lo ha prosciolto nel processo per le tangenti Atm, per le forniture di autobus all azienda dei trasporti milanese
DEL BONO Flavio (PD) – indagato per abuso di ufficio, peculato e truffa aggravata
DE LUCA Francesco (PDL) – indagato per tentata corruzione in atti giudiziari
DE Luca Vincenzo (PD) – Nel dicembre 2008 con altri 46 imputati, viene rinviato a giudizio per truffa ai danni dello stato e falso in relazione alla vicenda relativa alla delocalizzazione delle Manifatture Cotoniere Meridionali. Nell’aprile 2009 il rinvio viene confermato per De Luca ad altri 13 imputati. Nel luglio 2010 viene condannato in primo grado dalla (sezione giurisdizionale di Napoli), insieme all’ex-sindaco De Biase ad alcuni dirigenti comunali, per questioni inerenti gli stipendi dei dirigenti del Comune di Salerno. Viene condannato a pagare 23 mila euro . Il 6 luglio 2010 la di Salerno dichiara la prescrizione nei confronti di De Luca e degli altri imputati del processo per lo sversamento di rifiuti, nel 2001, nel sito di Ostaglio, non ancora completato.
DRAGO Giuseppe (UDC) – condannato in appello per peculato e abuso d’ufficio
FARINA Renato (PDL) – patteggia condanna per favoreggiamento nel sequestro di Abu Omar
FASANO Vincenzo (PDL) – condannato per concussione, indultato
FIRRARELLO Giuseppe (PDL) – condannato in primo grado per turbativa d’asta, richiesto rinvio a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa
FITTO Raffaele (PDL) – rinvio a giudizio per concorso in corruzione, falso e finanziamento illecito
FRIGERIO Gianstefano (PDL) – Ex leader della Dc, diventato uno degli strateghi di Forza Italia. Ha confessato, per esempio, di aver ricevuto 150 milioni da Paolo Berlusconi, in cambio dei permessi alla Fininvest per gestire la discarica di Cerro Maggiore. Ha accumulato tre condanne definitive: 1 anno e 4 mesi per finanziamento illecito ai partiti, 1 anno e 7 mesi per finanziamenti illeciti e ricettazione, 3 anni e 9 mesi per corruzione e concussione. Doveva scontare in definitiva una pena di 6 anni e 5 mesi. Affidato poi ai servizi sociali, ha avuto il permesso dal giudice di sorveglianza di frequentare il Parlamento per qualche giorno al mese: come pratica di riabilitazione
GALATI Giuseppe (PDL) – indagato per associazione a delinquere, truffa e associazione segreta
 GIUDICE Gaspare (PDL) – condannato in primo grado per bancarotta, prescritto
GRILLO Luigi (PDL) – rinviato a giudizio per aggiotaggio, indagato e prescritto per truffa
LA LOGGIA Enrico (PDL) – Indagato al Tribunale dei ministri per finanziamenti dalla Parmalat di Calisto Tanzi (100 mila euro) in cambio di presunte “consulenze”.
IAPICCA Maurizio (PDL) – rinviato a giudizio per false fatture, falso in bilancio e abuso d’ufficio, prescritto
LA MALFA Giorgio (Gruppo Misto) – condannato per finanziamento illecito
LAGANA’ FORTUGNO Maria Grazia (PD) – indagata per truffa ai danni dello Stato
LANDOLFI Mario (PDL) – indagato per corruzione e truffa “con l’aggravante di aver commesso il fatto per agevolare il clan mafioso La Torre”
LEHNER Giancarlo (PDL) – condannato per diffamazione
LETTA Gianni ( PDL) – Nel 1993 era stato indagato per corruzione dalla procura di Roma che ne aveva chiesto addirittura l’arresto. L’inchiesta era stata poi archiviata, ma con motivazioni non proprio esaltanti per Letta. Un altra inchiesta era stata scippata, negli anni Ottanta, alla procura di Milano dal porto delle nebbie romano: quella di Gherardo Colombo sui fondi neri dell’Iri, nella quale l’allora direttore del “Tempo” Gianni Letta aveva ammesso, nel dicembre 1984, di aver ricevuto 1 miliardo e mezzo di lire in nero dall’ente statale per ripianare i buchi del suo disastrato giornale. Un giornale che, scrissero Scalfari e Turani in “Razza padrona”, era “in vendita ogni giorno, e non solamente in edicola”.
LOLLI Giovanni (PD) – rinviato a giudizio per favoreggiamento
LUSETTI Renzo (PD) – condannato a risarcimento di 1 milione di lire per consulenze ingiustificate
MALVANO Franco (Forza Italia) – Ex questore di Napoli, Ë sotto inchiesta per concorso esterno in associazione camorristica.
MANNINO Calogero (UDC) – condannato in appello per concorso esterno in associazione mafioso e processo d’appello annullato e da rifare, rinviato a giudizio per associazione a delinquere, appropriazione indebita, frode in commercio, vendita di sostanze alimentari non genuine, falso ideologico e truffa aggravata
MARGIOTTA Salvatore (PD) – indagato per falso ideologico e abuso d’ufficio
MARONI Roberto (Lega Nord) – condannato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, imputato per creazione di struttura paramilitare fuorilegge
MARTINAT Ugo (PDL) – indagato per turbativa d’asta e abuso d’ufficio
MATTEOLI Altero (PDL) – imputato per favoreggiamento, processo bloccato dalla Camera
MESSINA Alfredo (PDL) – indagato per favoreggiamento in bancarotta fraudolenta
NANIA Domenico (PDL) – condannato per lesioni personali, condannato in primo grado per abusi edilizi e prescritto
NARO Giuseppe (UDC) – condannato per abuso d’ufficio, condanna in primo grado per peculato prescritta
NESSA Pasquale (PDL) – rinviato a giudizio per concussione
ORLANDO Leoluca (IDV) – condannato per diffamazione
PARAVIA Antonio (PDL) – arrestato per tangenti, prescritto
PAPA Alfonso (PDL) – indagato per abuso d’ufficio patrimoniale, immunità
PAPANIA Antonio (PD) – patteggia accusa per abuso d’ufficio
PECORELLA Gaetano (PDL) – imputato per favoreggiamento nelle stragi di piazza fontana e piazza la loggia
PILI Mauro (PDL) – Ex presidente della Regione Sardegna, Ë indagato a Cagliari per peculato.
PITTELLI Giancarlo (PDL) – indagato per associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio e “appartenenza a loggia massonica segreta o struttura similare”
PREVITI Cesare (PDL) – Avvocato personale di Silvio Berlusconi, ha ereditato l’incarico professionale dal padre, che aiutò il giovane Silvio a fondare la Fininvest. E’ stato condannato, in appello, a 5 anni per corruzione del giudice Squillante e a 7 anni per corruzione del giudice Metta nel caso Imi-Sir.
RIGONI Andrea (PD) – condanna in primo grado per abuso edilizio prescritta
ROMANI Paolo (PDL) – Viene indagato per bancarotta fraudolenta e false fatture. L’udienza preliminale termina però con un pieno proscioglimento: per Romani niente bancarotta. Il suo nome è anche nell’elenco dei politici che ricevono generosi finanziamenti dalla Banca popolare di Lodi di Gianpiero Fiorani. In effetti Romani ha bisogno di soldi: sta pagando circa 400 mila euro come risarcimento al curatore fallimentare di Lombardia 7.
ROMANO Francesco Saverio (ex UDC, adesso ai “Responsabili” e attuale ministro dell’Agricoltura del Governo Berlusconi – marzo 2011) – nel 2003, è stato indagato dalla Procura di Palermo per concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione. Il 1º aprile 2005 il gip ha accolto la richiesta di archiviazione della Procura con la seguente motivazione: «Gli elementi acquisiti non sono idonei a sostenere l’accusa in giudizio». Successivamente la Procura della Repubblica ha riaperto l’indagine per il sorgere di nuovi elementi, in seguito alle dichiarazioni del pentito Francesco Campanella.
RUSSO Paolo (PDL) – indagato per violazione della legge elettorale
  SCAJOLA Claudio (PDL) – arrestato per concussione aggravata nel 1983, è stato prosciolto poi in seguito.
SCAPAGNINI Umberto (PDL) – condannato in primo grado per abuso d’ufficio e violazione della legge elettorale, indagato per abuso d’ufficio aggravato
SCELLI Maurizio (PDL) – accusato di aver dirottato 17 milioni di euro destinati alla missione “antica babilonia”
SCIASCIA Salvatore (PDL) – condannato per corruzione
SIMEONI Giorgio (PDL) – indagato per associazione per delinquere e corruzione
SPECIALE Roberto (PDL) – indagato per utilizzo privato di mezzi della GdF
STERPA Egidio (PDL) – Deputato di Forza Italia. Dirigente del vecchio Partito liberale, Ë stato condannato a 6 mesi in via definitiva per la tangente Enimont.
STORACE Francesco (PDL) – Ex presidente della Regione Lazio e poi ministro della Salute, ha dovuto dimettersi perchè coinvolto nello scandalo delle intercettazioni e dello spionaggio illecito ai danni di Piero Marrazzo, Alessandra Mussolini e Giovanna Melandri, suoi avversari alle elezioni regionali del 2005. Per questa vicenda, è indagato anche per associazione a delinquere.
TOMASSINI Antonio (PDL) – condannato per falso
TORTOLI Roberto (PDL) – indagato per concorso in estorsione
VALENTINO Giuseppe (PDL) – indagato per favoreggiamento
VISCO Vincenzo (PD) – Deputato della Repubblica, ex ministro Ds. Condannato definitivamente dalla Cassazione nel 2001 per abusivismo edilizio, per via di alcuni ampliamenti illeciti nella sua casa a Pantelleria: 10 giorni di arresto e 20 milioni di ammenda.
VITO Alfredo (PDL) – Fu indagato, arrestato e processato per tangenti. Condanna definitiva e 2 anni patteggiati e oltre 4 miliardi di lire restituiti per 22 episodi di corruzione a Napoli. La Direzione distrettuale antimafia di Napoli chiese al Parlamento l’autorizzazione a procedere contro di lui anche per concorso esterno in associazione a delinquere di tipo mafioso, sospettando suoi rapporti con la Camorra (fu poi prosciolto). Patteggiò la condanna e restituì parte del malloppo. Quei quasi 5 miliardi sono stati impiegati per costruire un parco pubblico alla periferia di Napoli
 VALENTINO, Giuseppe (PDL) – Sottosegretario alla Giustizia del governo Berlusconi, è indagato in Calabria in relazione “a condotte attinenti gli interessi della criminalitý organizzata nel settore dei finanziamenti pubblici, degli appalti, delle infiltrazioni nelle istituzioni e nella pubblica amministrazione”. Il suo nome Ë anche presente nelle indagini sulle scalate bancarie dell’estate 2005, indicato come uno dei politici che erano punto di riferimento per il banchiere Gianpiero Fiorani.
VIZZINI Carlo (PDL) – condannato in primo grado per finanziamento illecito, prescritto
ZINZI Domenico (UDC) – condannato in primo grado per omicidio colposo. In seguito la prima sezione della corte di appello di Napoli lo ha assolto perché il fatto non sussiste

mercoledì 15 febbraio 2012

OMAGGIO AL "PIRATA"

Quando hai deciso di andartene ero fuori a fare allenamento che squillò il cellulare..Ricordo come oggi quella mattina come ricordo che  la Gazzetta titolava "Se n'è andato"...che pianto che mi sono fatto.... ti prometto che non scorderò MAI quei pomeriggi passati con mio padre davanti alla TV o sulle montagne che tanto amavi , mentre tu.....beh, tu quando ti alzavi sui pedali non ce n'era per nessuno...grazie per tutte le emozioni che ci hai regalato...un campione, un fenomeno, un ragazzo amato da tutti..dopo otto anni il vuoto che hai lasciato è ancora immenso... manchi a tutti e dopo di te nessuno ha saputo più emozionarmi come solo tu sapevi fare.
Voglio ricordarlo nell'impresa a Montecampione dove ero presente e ho assistito ad una delle sue più belle vittorie.

martedì 14 febbraio 2012

PIL GRECIA -7% ammazza!!!!!!!!!!!!

E cazzeggiando per la rete trovo quest'articolo tratto da http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/14/grecia-crolla-quinto-anno-recessione-atene/191162/  ponendo MOLTA ATTENZIONE ALLE ULTIME 5  RIGHE DELL'ARTICOLO.

La crisi continua ad avere pesanti ripercussioni sull’economia greca che nel quarto trimestre del 2011 ha segnato una contrazione del 7% rispetto allo stesso periodo del 2010. Il dato, diffuso dall’ufficio statistico nazionale, è ancora peggiore delle ultime stime, che prevedevano una contrazione del 6% legata all’impatto dei tagli alle retribuzioni e degli aumenti delle tasse chiesti da Ue e Fmi. Il 2011 quindi è stato per Atene il quinto anno consecutivo di recessione.

Questa mattina la Grecia ha collocato sul mercato titoli per 1,3 miliardi di euro a 90 giorni con un rendimento del 4,61%. La domanda è stata pari a 2,7 volte l’importo offerto, come ha riferito l’agenzia nazionale del debito. Intanto, dopo l’approvazione delle misure di austerity da parte del Parlamento ellenico, oggi pomeriggio si svolgerà la riunione del Consiglio dei Ministri, dove il premier Lucas Papademos e la sua squadra dovranno decidere azioni immediate per attuare il piano di salvataggio. In particolare c’è l’urgenza di capire da dove tirar fuori i 325 milioni di euro di risparmi che domani dovranno essere presentati all’Eurogruppo. Quella cifra, parte del pacchetto di economie da 3,3 miliardi da attuare nel 2012, dovrebbe venire da tagli ai ministeri, “non alle pensioni”, ha precisato ieri il portavoce dell’esecutivo Pantelis Kapsis. Ieri è stato annunciato inoltre che le elezioni anticipate si terranno in aprile. La Ue, che non considera ancora la Grecia fuori dal rischio default, vuole da Atene anche un impegno scritto dei leader politici: chiunque vinca le elezioni dovrà portare avanti il programma di austerità.

La risposta europea all’approvazione del piano di austerità è stata positiva, ma tutti hanno invitato Atene ad attuare con determinazione le misure previste. Il rischio è che la troika, a giugno, esamini le misure adottate e se queste non corrisponderanno agli impegni, imponga mosse drastiche, come ulteriori riduzioni dei salari nel settore pubblico, tagli alla spesa sociale e alla difesa. Secondo gli accordi Ue, Fmi e Bce verificano a intervalli regolari i progressi della Grecia, con 12 verifiche in totale.

DEBITO

Moody's come ben sappiamo ha declassato il rating sul del debito all'Italia e fin qui poco male visto che i mercati se ne stanno infischiando del taglio e stamane regna il segno più a Piazza affari dove fino a qualche tempo fà una notizia del genere avrebbe scatenato il panico.
Le motivazioni date dall'agenzia sono :  "L'incertezza sulle prospettive delle riforme istituzionali nell'area dell'Euro e le deboli prospettive macroeconomiche nella regione che continueranno a pesare sulla già fragile fiducia del mercato; le sfide che devono affrontare le finanze pubbliche italiane, in particolare il suo grande stock di debito e l'alto costo del finanziamento, così come il deterioramento della situazione macroeconomica del Paese; il significativo rischio che il governo italiano possa non riuscire a raggiungere i suoi obiettivi di risanamento e indirizzare il suo debito pubblico data la pronunciata debolezza strutturale economica del Paese".
Ora mi chiedo : non è per caso che dopo un iniziale apprezzamento dellla manovra da parte di mercati il nostro paese venga declassato per poi chiedere altri tagli e manovre come successo per la grecia? 
Mi auguro e spero di no ma il percorso intrapreso sembra andare in quella direzione e allora si che saranno dolori.

lunedì 13 febbraio 2012

TRIBUTO

Una delle sue canzoni più belle, purtroppo un'altra "grande" della musica distrutta dal mal di vivere, peccato!!

domenica 12 febbraio 2012

MERCATI

Corretta interpretazione del grafico del Ftse mib dove nel post di settimana scorsa si indicava la barriera di area 17000p. e la media mobile a 200 che avrebbero potuto rallentare la corsa di piazza affari.
Ebbene la media mobile ha fatto il suo sporco lavoro respingendoci in basso, non resta altro che tentare di identificare le aree dove la correzzione si potrebbe fermare e riprendere la corsaverso l'alto.
Variabili che potrebbero influire sull'andamento dei mercati lunedì è la situazione Grecia e il downgrade delle banche italiane.

venerdì 10 febbraio 2012

TRAGEDIA GRECA (aggiornamento)

I greci si stanno incazzando seriamente e le violenze di oggi suonano come un campanello d'allarme per l'Europa intera.
Obbiettivo principale la Germania e la cancelliera Merkel rei di voler una Grecia assoggettata ai voleri teutonici.
Ma vale la pena restare in Europa e nell'euro alle condizioni cui è sottoposto il popolo greco sempre più in ginocchio e sulla soglia della povertà ?
Ecco alcuni dati che secondo me non meritano di essere commentati tanto sono pesanti e inaccettabili da parte del popolo greco e per completare l'opera gira il documento della bce, fmi ecc. sui provvedimenti che la grecia dovrebbe prendere per ricevere gli aiuti.
Un documento simile in tutto a quello inviato all'Italia qualche tempo addietro. E poi dicono che non siamo-sono sotto ricatto dall'europa.

Il sussidio di disoccupazione viene portato a solo 360 euro mensili, i giovani sotto i venticinque anni di età, dovranno subire un’ ulteriore taglio del 10%, portando lo stipendio minimo a 528,5. Il salario giornaliero per un lavoratore non sposato e senza esperienza si riduce ai 26,18 euro, dai 33,57 euro, e per uno sposato ai 28,80 dai 36,92 euro.
Lo stipendio per un lavoratore con tre figli e nove anni di si abbasserà agli 808,96 dai 1.037,13 euro.
Per le pensioni taglio immediato del 15-20% e del 15% per quelle integrative, in pratica meno soldi, e parecchi per tutti. L’ Eurostat di Bruxelles ha fatto sapere che nel 2010 poco più di 3 milioni di persone, ovvero il 27,7%, vivevano ai limiti della soglia di povertà, immaginiamo adesso a cifra arriverebbe il paese ellenico con queste misure di , molti sicuramente scenderebbero sotto quella soglia che verebbe rimpinguati da nuovi disperati. Teniamo anche conto che da quando iniziarono gli aiuti, un operaio con stipendio di 1500 euro si ritrovò a 750, chi aveva un mutuo sulle spalle si trovò nettamente in difficoltà sull’ adempimento del pagamento delle rate, se adesso ne prenderà 586, fate voi i conti.
Lo ripeto:  Ma vale la pena restare in Europa e nell'euro alle condizioni cui è sottoposto il popolo greco sempre più in ginocchio e sulla soglia della povertà ?
(ANSA) - MILANO, 10 FEB - L'agenzia di rating Standard & Poor's ha tagliato il rating di 34 banche italiane. Tra gli istituti colpiti dalla scure dell'agenzia di rating ci sono Unicredit e Mediobanca.

Timing perfetto!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 9 febbraio 2012

POSTO FISSO

  
Come mai i figli dei "tecnocrati" sono tutti dei fenomeni e non c'è neanche uno sfigato?
Come mai riescono a trovare lavoro nei posti più importanti e di prestigio?
Possibile che tra i migliaia di lauerati universitari  pochissimi riescano a trovare lavoro? Saranno mica tutti sfigati!!!!!
Quelli che la raccomandazione non ce l'hanno è da un bel pezzo che hanno capito che per lavorare bisogna muoversi, andando all'estero o dove c'è il lavoro perchè in Italia chi merita veramente non fà strada.
Vorrei un'Italia dove il figlio dell'operaio avesse le stesse possibilità del figlio del notaio, dell'avvocato, o del professore universitario!
Certo parte svantaggiato, ma vorrei che lo Stato mandasse avanti chi ha il merito e non i "figli di.."
Continuate a fare regole che purtroppo valgono solo per i comuni mortali che non hanno conoscenze nè raccomandazioni.
Predicate bene ma razzolate male e fatevi un esame di coscienza caro Monti & c.

mercoledì 8 febbraio 2012

FALCK RENEWABLE E FTSE MIB

Viste le temperature polari che non mi permettono di lavorare al mio "progetto" e qualche giorno di ferie arretrate, ho un poco di tempo per seguire attentamente i mercati come si deve e dopo Finmeccanica un' altro titolo con una delle figure grafiche dell'analisi tecnica che più mi piacciono è Falck Renewable , congestione tra area 0,72 e area 0.89-90 che lascia pensare a una fase d'accumulo prima del break-out rialzista .
Da seguire attentamente senza esagerare nelle quantità.

Riprendo il grafico postato qualche giorno addietro, non è aggiornato ma il concetto è sempre lo stesso :  siamo quasi arrivati al target di area 17000 e da qui si decideranno le sorti del mercato.
Io propendo per ...............

AGGIORNAMENTO FINMECCANICA 2° parte e MERCATI

Aggiorno rapidamente il trade di breve su Finmeccanica :  tutto sembra procedere per il verso giusto dopo l'entrata a 3,40 ora non mi resta altro che gestire la posizione correttamente  sperando che gli Usa ci diano una mano.
Il nostro indice stà letteralmente volando con le banche superstar UCG e ISP in testa sulle aspettative di una soluzione della Grecia.

domenica 5 febbraio 2012

IDEA DI TRADING

Mi piace e non poco il grafico di Finmeccanica che dopo i recenti guai giudiziari sembra voler ripartire.
Trading range stretto tra area 3,40 e 3.62.
Strategie operative ?  Dipende dai   "gusti" : chi vuol anticipare long in area 3,40 ma con stop rigido se cede oppure strategia più prudente con un long al break di area 3.62 ma sempre con stop rigido per evitare la falsa rottura della congestione.

sabato 4 febbraio 2012

TRADER VINCENTI E PERDENTI

Diamo uno sguardo a questa interessante tabella sulle caratteristiche di un trader vincente e un trader perdente
Ricordando che la percentuale di chi fa trading con successo è molto bassa , il 2%,  il 98% chiude in perdita e questo dato stà a dimostrare che fare trading non è per nulla facile se non si hanno conoscenze, metodo e disciplina ferrea e una buona dose di c....o.

Caratteristiche Trader Vincente  Trader Perdente
PAZIENZA Attende che le opportunità si materializzino seguendo un piano di azione prestabilito Reagisce seguendo impulsi personali
DISCIPLINA Segue la sua strategia. E' capace di associare positività alla disciplina. Emozionale, spesso confuso. Odia la disciplina.
STRATEGIA ben pianificata ha creato un sistema compatibile con se stesso e che funziona Non usa una metodologia Organizzata
SISTEMA Ben preparato: ha fatto i compiti a casa "Possiede un sistema previsionale definito e testato Poca conoscenza del mercato; impreparato. Non ha un sistema o usa sistemi differenti
MOTIVAZIONE Motivazione di lungo termine Fare soldi, gratificazioni istantanee
SCOPI Ben definiti Non definiti
CONTROLLO DEL RISCHIO Rapporto rischio / perdita favorevolee organizzato. Ha sviluppato un sistema compatibile con la suapersonalità e scopi di trading Basso o nessun controllo del rischio
STATO MENTALE positivo, pieno di risorse. Focalizzato rilassato e confident. Controllo mentale Nervoso, ansioso non focalizzato, Fuori controllo.
PERDITA Non considera la perdita come un elemento negativo o da evitare Associa alla perdita sensazioni ed emozioni negative: non vuole perdere
PROFITTO Ottiene consistenti profitti in una strategia definita. Non è focalizzato su un singolo trade Esaltazione delle sensazioni positive collegate al profitto. Mentalità del big Trade

venerdì 3 febbraio 2012

POSTO FISSO


I giovani devono rinunciare alla logica del posto fisso.
L’invito del Premier Mario Monti alle nuove generazioni è condivisibile, ma incompleto.
Manca l’altra gamba del ragionamento, perché il ragionamento fili e, soprattutto, stia in equilibrio: i pensionati devono capire che ogni euro di pensione percepita in più, rispetto a quella che spetterebbe loro sulla base dei contributi effettivamente versati, non è un diritto, ma un privilegio.
E sui privilegi si può sempre discutere, tanto più quando si chiede ad altri di fare rinunce addirittura preventive.
Certamente nessuno pensa che una simile discussione debba tradursi nella riduzione a 700 euro di pensioni che il retributivo pieno o pro rata “regala” a 1.000 euro.
Quando, però, si cominciano a vedere pensioni di 4.000 euro che dovrebbero essere di 3.000 e via salendo, fino alle aberrazioni massime delle cosiddette pensioni d’oro, caratterizzate da una forbice impressionante tra “spettante su base contributiva” e “regalato su base retributiva”, qualche riflessione andrebbe fatta.
Soprattutto in una fase storica in cui non si esita ad affermare: giovani, dimenticatevi dell’opzione posto fisso che valeva per i vostri padri e nonni, perché i posti sono finiti.

I giovani ventenni e trentenni di oggi, come quelli di ogni epoca, oltre che di suggerimenti hanno senza dubbio bisogno di qualche sana sculacciata, tanto più quelli che tendono all’autocommiserazione e che, capita di vedere anche questo, talvolta non lavorano non perché non trovano alcun lavoro, ma perché non trovano un lavoro che sia di loro gusto.
Queste lezioni sarebbero però assai più ben accette se provenissero dai loro fratelli maggiori, quarantenni e cinquantenni, che ne condividono in buona parte i destini.
Oltre alla sobrietà, valorizziamo l’equilibrio
Non che i sessantenni e settantenni debbano essere caricati di colpe che, a livello individuale, non possono certo essere addossate loro, Premier Monti compreso ovviamente.
Tuttavia, se ci manteniamo su un asettico piano generazionale, è indubbio che suonino davvero stonate certe frasi quando arrivano da chi appartiene a una generazione che non ha realmente fatto la guerra (perché negli anni Quaranta aveva ancora da nascere o aveva meno di dieci anni), non ha realmente ricostruito il Paese (perché negli anni Cinquanta e Sessanta era adolescente o poco di più) e ha vissuto intensamente dagli anni Settanta in avanti, lasciando il conto da pagare a chi sarebbe venuto dopo.
Essere sobri significa, senza dubbio, astenersi dal partecipare a feste e festini, così come dall’utilizzare il proprio dito medio come se fosse un mulino a vento.
Se però, oltre alla sobrietà, vogliamo valorizzare anche l’equilibrio, evitiamo di dire con paternalismo ai giovani che devono rinunciare loro a qualcosa nel Paese in cui persino i vitalizi già maturati dei parlamentari sono diritti acquisiti.
Cerchiamo di dire a questi giovani qualcosa che non sappiano già.
 

MERCATI

ORE 15: 18   E come volevasi dimostrare quando tutti si aspettano stà benedetta correzzione ecco che i mercati contrariamente alle attese continuano a salire infischiandosene di tutto. Probabilmente troppo chiamata, troppo voluta da tutti per poter rientrare a prezzi più bassi ma dobbiamo prendere atto che x il momento non c'è voglia
di scendere.
Dando un'occhiata al grafico dell' indice guida USA  l'S&P500 io continuo a vedere pochi spazi per un'ulteriore salita , area 1350 sarà ostica da superare e la tanto sospirata discesa potrebbe partire proprio da quest'area con approdo in area 1260 dove transita la media a 200.   Area 1260 potrebbe essere un buon punto d'ingresso per operazioni long.
E se scende l'america a noi non resta che accodarci ma intanto dobbiamo ancora attendere e adeguarci al trend  nettamente rialzista anche se non nego che entrare su certi titoli dopo i recenti rialzi io non me la sento.

P.S. se ho sparato caxxxxe ditelo pure!!!

giovedì 2 febbraio 2012

LA MIA VALIGIA BY LITFIBA

Buon segnale rialzista quello di ieri che necessita di una conferma oggi , comunque sia si rende necessaria una pausa per scaricare gli indicatori e  il prossimo obbiettivo è in area 17000dove transita la media mobile a 200.
Lì la vedo dura passare al primo tentativo comunque vedremo nei prossimi giorni.

mercoledì 1 febbraio 2012

MANOVRE FINANZIARIE

Visto il poco tempo a disposizione cercherò di fare un post conciso sulla situazione italica dove il nostro caro premier Monti e i suoi fidi scudieri continuano a predicare ottimismo sui conti pubblici e debito.
Beh probabilmente hanno ragione loro ma A QUALE PREZZO si è raggiunto tutto questo ottimismo ? 
Con manovre finanziarie suicide che indeboliscono ulteriormente i più deboli portando una netta diminuzione dei consumi e la possibilità di spendere qualche eurino in più, e se tutti non consumano per mancanza di soldi l'economia entra in recessione andando a pesare sui conti pubblici visto che vi è minor gettito fiscale.
Prendiamo ad esempio la Grecia :  manovre su manovre che hanno ridotto il popolo alla fame con scioperi e rivolte, se non si cambia rotta rischiamo grosso e all'orizzonte parrebbe esserci L'ENNESIMA MANOVRA prima dell'estate per rimettere a posto i conti visto il calo delle entrate tributarie.
Vedremo gli sviluppi della situazione nei mesi a venire ma una cosa è certa : non si può continuare di questo passo con disoccupati, pensionati e lavoratori che non arrivano a fine mese pena.........................

P.S. Vi piacciono i tagli alla casta ?